POTENZIALITA' CARTA IDENTITA' ELETTRONICA (CIE)
La carta d’identità elettronica è il documento di identità definito ai sensi del DM del 23 dicembre 2015, munito di elementi per l’identificazione fisica del titolare rilasciato su supporto informatico dalle amministrazioni comunali con la prevalente finalità di dimostrare l’identità anagrafica del suo titolare.
La CIE, prima di essere un documento tecnologico, è un documento amministrativo che certifica l’identità e pertanto è strettamente collegato esigenze di pubblica sicurezza: infatti, è stato introdotto con il RD 635/1940 che lo definisce appunto come mezzo di identificazione ai fini di polizia.
La Carta di Identità Elettronica (CIE) è la chiave di accesso, garantita dallo Stato e rilasciata dal Ministero dell’Interno, che permette al cittadino di autenticarsi in tutta sicurezza ai servizi online di enti e pubbliche amministrazioni che ne consentono l’utilizzo.
Grazie alla CIE i cittadini non devono più utilizzare credenziali diverse per ogni Amministrazione, ma hanno a disposizione un unico strumento di identificazione fisica e digitale per accedere ai servizi in rete, pubblici e privati, in Italia e in Europa.
Infatti, con la realizzazione del nodo eIDAS italiano si completa il progetto di cittadinanza digitale europea, che permette ai titolari di una CIE di accedere anche ai servizi online di altri Paesi dell’Unione Europea (ad esempio servizi universitari, bancari o delle pubbliche amministrazioni).
La Carta di Identità Elettronica può essere utilizzata come strumento di autenticazione digitale attraverso un computer, uno smartphone o entrambi.
Nel contesto europeo, l’Italia è uno dei pochi paesi ove circolano ancora documenti di identità cartacei, che hanno il più alto livello di falsificazione.
Quindi l’obiettivo della CIE è duplice:
- da un lato dare certezza giuridica ad un documento di identità, soprattutto per quanto riguarda il supporto e il processo di emissione; questo perché è molto sicura (integra i dati biometrici – l’impronta digitale – del cittadino e i certificati digitali del ministero dell’interno) e ha un processo di erogazione centralizzato (quello decentralizzato nei comuni portava alla circolazione di documenti in bianco, molto falsificabili). Per il cittadino c’è il vantaggio che è più protetto dal furto d’identità; per lo Stato, che non circolino documenti falsi usati da criminali. Si noti che presentando carte d’identità falsificate è poi possibile ottenere documenti autentici come il passaporto.
- dall’altro lato – fin dall’inizio – la CIE è stata vista come possibile strumento di accesso ai servizi in rete della pubblica amministrazione (e di grosse aziende private, come le banche, che aderiscano). E quindi come volano importante per la digitalizzazione. Non a caso, nel piano triennale di informatica nella Pubblica Amministrazione varato dal governo, è definita una “piattaforma abilitante”.
Inoltre, durante la pratica di rilascio della Carta di Identità Elettronica, il cittadino può dichiarare la propria volontà sulla donazione di organi e tessuti.
Dopo l’emissione della CIE, se il cittadino decide di cancellare la dichiarazione di volontà potrà esercitare il diritto in materia di protezione dei dati personali (artt. 15 e ss. del Regolamento (UE) 2016/679) e l’operatore del Comune potrà supportarlo seguendo la procedura indicata.
Procedura per la cancellazione della dichiarazione al Comune
Fac-simile del modulo per la richiesta di cancellazione della dichiarazione di volontà
A chi è rivolto il servizio:
residenti nel Comune di Meta;
domiciliati nel Comune di Meta per i cittadini che non possono recarsi presso il proprio Comune.
Se il comune di residenza fa parte dell’ Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente ( ANPR ), il rilascio del documento di identità segue le tempistiche previste per i residenti.
Per il rilascio del documento è necessaria la presenza fisica dell'interessato, anche se minore di età.
Non è possibile agire per delega o per procura ad eccezione dei casi di IMPOSSIBILITA' DI RECARSI ALLO SPORTELLO PER GRAVI MOTIVI DI SALUTE
Se il cittadino non può presentarsi personalmente allo sportello per gravi motivi di salute, un suo delegato (ad es. un familiare) deve recarsi presso gli sportelli dei servizi demografici senza appuntamento e consegnare la documentazione che attesti l’impedimento. Il delegato dovrà inoltre portare la precedente carta di identità del titolare o altro suo documento di riconoscimento. Effettuato il pagamento, concorderà con l’operatore comunale un appuntamento presso il domicilio del titolare per completare la procedura.
Descrizione:
La carta di identità elettronica è dotata di un microprocessore che memorizza le informazioni necessarie alla verifica dell'identità del titolare, compresi elementi biometrici come le impronte digitali.
Il documento permette di autenticarsi in rete per accedere ai servizi on line delle Pubbliche Amministrazioni e abilita all’acquisizione di identità digitali sul Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID).
PIN e PUK:
Insieme alla CIE, il cittadino riceve due codici di sicurezza, il PIN (Personal Identification Number) e il PUK (Personal Unblocking Number).
La prima metà dei codici è contenuta nella ricevuta cartacea fornita dall’operatore comunale al termine della richiesta di rilascio presso lo sportello. La seconda metà è invece contenuta nella lettera di accompagnamento presente nella busta con cui si riceve la CIE. Il cittadino deve unire le due metà e conservare con cura i due codici così ottenuti.
I codici servono per accedere ai servizi on line di molte Pubbliche Amministrazioni che prevedono il sistema Entra con CIE .
Il codice PIN è necessario per abilitare l’accesso vero e proprio ai servizi digitali, mentre il PUK è necessario per sbloccare il PIN a seguito di tre tentativi errati di immissione, impostando, eventualmente, un nuovo valore.
Lo sblocco del PIN mediante il PUK è possibile da computer mediante il Software CIE e da smartphone mediante l’ App CieID .
SMARRIMENTO DEL PIN E PUK
In caso di smarrimento di uno o di entrambi i codici gli stessi possono essere richiesti, negli orari d'ufficio, presso gli sportelli dei servizi demografici.
VALIDITÀ PER L'ESPATRIO
La CIE per i cittadini italiani maggiorenni o minorenni può essere rilasciata valida o non valida per l'espatrio. Se non valida per l'espatrio sulla carta appare la dicitura “ NON VALIDA PER L’ESPATRIO “.
La Carta di Identità Elettronica, se valida per l’espatrio, può essere utilizzata per viaggiare sul territorio nazionale, negli Stati membri dell’Unione Europea e nei altri paesi dell’ area Schengen
Sul sito Viaggiare Sicuri del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale si possono avere informazioni utili sul Paese che si intende visitare e sul titolo di viaggio necessario.
Per i cittadini stranieri, comunitari o extracomunitari, maggiorenni o minorenni, è sempre rilasciata non valida per l'espatrio.
DURATA E RINNOVO
3 anni per i minori di età inferiore a 3 anni - 5 anni per i minori di età compresa tra i 3 e i 18 anni. Per i maggiorenni la carta, ai sensi del Regolamento (UE) 2019/1157, ha una validità massima di 10 anni, pertanto scade dopo 9 anni più i giorni intercorrenti fra la data della richiesta e la data di nascita Il rinnovo può essere richiesto sei mesi prima della data di scadenza, oppure in caso di furto, smarrimento o deterioramento. Non è previsto il rinnovo a seguito di variazione di dati riguardanti lo stato civile, la residenza o la professione.
Cosa serve:
Una fotografia formato tessera recente (non più vecchia di 6 mesi) oppure una fotografia digitale, la Carta di identità scaduta, in scadenza o deteriorata, da presentare in caso di rinnovo della carta di identità.
Nel caso di minore accompagnato da un solo genitore, modulo di assenso in originale per il rilascio della carta valida per l'espatrio (Allegato 2).
Denuncia di furto o smarrimento della precedente Carta d'Identità resa presso le Autorità competenti, in originale da presentare in caso di furto o smarrimento della carta di identità.
Tessera Sanitaria/Codice fiscale (Carta Nazionale dei Servizi).
Passaporto o documento di riconoscimento, rilasciato dal paese di origine, per i cittadini stranieri in caso di richiesta della prima carta di identità.
Permesso di soggiorno o carta di soggiorno, in corso di validità
TEMPI DI CONSEGNA DELLA CIE
La CIE non viene consegnata direttamente a sportello al momento della richiesta, ma stampata e spedita entro 6 giorni lavorativi dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato:
direttamente al comune;
all'indirizzo di residenza del richiedente tramite posta raccomandata;
ad un altro indirizzo indicato tramite posta raccomandata, se il cittadino ( o il suo delegato ) non è presente al momento della consegna della raccomandata, riceverà un avviso di mancata consegna con le istruzioni da seguire.
E’ possibile verificare lo stato delle singole spedizioni collegandosi al servizio di tracciabilità sul sito delle Poste Italiane. In caso di mancato recapito è possibile contattare il Ministero dell'Interno al numero verde 800.263.388 o all'indirizzo email cie.cittadini@interno.it
direttamente al Comune di Meta: è necessario recarsi allo sportello dei servizi demografici, muniti obbligatoriamente del modulo di ricevuta ottenuto a sportello, senza appuntamento, negli orari di apertura al pubblico.
Quanto costa: Euro 23 da pagare nei seguenti modi:
in contanti presso lo sportello all'atto della richiesta;
tramite il bollettino PagoPa;
Il bollettino PagoPA è pagabile utilizzando i seguenti canali:
Tabaccherie convenzionate - Bancomat - Homebanking - AppIO - App bancarie -
Casi particolari: CITTADINI ITALIANI RESIDENTI ALL’ESTERO
I cittadini Italiani iscritti all’AIRE ( Anagrafe Italiana Residenti all'Estero ) non possono richiedere la carta di identità elettronica: per loro sarà rilasciata la carta di identità cartacea.
Il rilascio della CIE è infatti subordinato all'allineamento dei dati anagrafici nel sistema dell'Indice Nazionale delle Anagrafi (INA/SAIA) al quale, attualmente, i cittadini iscritti all'AIRE non sono stati allineati. L’emissione della CIE è in fase di graduale sperimentazione presso gli Uffici consolari. Si suggerisce di visitare il sito del Consolato di riferimento per verificare la possibilità di richiedere la CIE.
A chi rivolgersi: Ufficio Anagrafe
Orari di apertura:
da Lunedì a Venerdì: 8.30 – 12.00
Martedi e Giovedi: 15.30 – 17.30
Contatti Telefonici:
081 5322232
081 0812227
081 0812228
081 0812279
081 0812270