CHI LO RILASCIA?
La Questura , i commissariati e, in caso di loro assenza, i comandi dell'Arma dei carabinieri o il comune. In alcune città è possibile richiederlo presso gli uffici postali.Chi si trova all'estero, invece, potrà rivolgersi presso le rappresentanze diplomatiche e consolari.
A CHE ETA' SI PUO' OTTENERE?
Non c'è un limite di età, però i ragazzini di età inferiore ai dieci anni, che hanno il passaporto, possono utilizzarlo solo se accompagnati dai genitori (o da chi ne fa le veci - previa dichiarazione dei genitori dove menzionino chi si occuperà dei bambini). Fino a sedici anni possono anche essere iscritti nel passaporto di uno dei genitori (o di chi ne fa le veci); inoltre, dopo i dieci anni di età sul passaporto andrà apposta la foto dei minori, prima di quell'età si potrà fare, ma non è obbligatorio.
COME SI FA?
Presentandosi in uno degli uffici sopra descritti, con un documento di riconoscimento in corso di validità, e compilare un modulo che vi verrà consegnato. Se non avete mai avuto un passaporto, alla domanda, dovrete allegare:
1. una marca per concessioni governative di €40,29 (che sarà valida per un anno);
2. l'attestazione di avvenuto pagamento di un versamento postale di €44,66 per il libretto a 32 pagine (se poi siete dei grandi viaggiatori, potrete fare quello di 48 pagine, in questo caso il versamento postale sarà di €45,62), da fare sul c/c postale nr. 67422808 intestato al MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE - DIPARTIMENTO DEL TESORO, sulla causale dovrete scrivere: "importo per rilascio di passaporto elettronico";
3. due foto formato tessera di cui una autenticata (l'autenticazione potrebbe farla anche l'ufficio accettante)
4. una dichiarazione (il modulo dovrebbe essere sempre disponibile nell'ufficio dove richiederete il passaporto) che attesti:
o La consapevolezza che la tassa di concessione governativa non è più prevista per i Paesi riconosciuti dall'Unione Europea, ma dovrà essere corrisposta qualora si vada in Paesi non aderenti all'Unione Europea.
o La consapevolezza delle responsabilità penali in caso di dichiarazioni non veritiere e falsità degli atti prodotti nella richiesta del passaporto;
o Infine di essere stati informati sulle modalità e trattamento dei dati personali effettuati a norma di legge.
SE CI SONO BAMBINI?
Se ci sono minori di anni 18, oltre alla documentazione sopra descritta, occorre l'assenso del coniuge o convivente (che viene considerato come coniugato, solo che dovrà produrre un'ulteriore dichiarazione di convivenza, fatta in carta semplice, perché è un'autocertificazione). Nel caso in cui si è divorziati o separati occorrerà il nulla osta del giudice tutelare oppure l'assenso dell'altro coniuge. Ovviamente non va fatto se si è i soli ad avere la "patria potestà". Mentre se il richiedente è minorenne, occorre l'assenso dei suoi genitori o il nulla osta del giudice tutelare se il piccolo non ha compiuto i dieci anni e debba partire con persone diverse da mamma e papà, seguita (in questo caso) da un'autocertificazione così detta "dichiarazione di accompagno".
COME "ISCRIVO" SUL PASSAPORTO I MINORI DI ANNI 16?
Vai in Questura con un documento di identità in corso di validità e dopo aver compilato l'apposito modulo che ti verrà consegnato , allegaci la dichiarazione di assenso del coniuge (o del convivente o del giudice tutelare) e due fotografie, del piccolo, in formato tessera di cui una autenticata.
Il passaporto ha una validità di dieci anni e chi ne è entrato in possesso, dopo il 16 gennaio 2003, non ha più l'obbligo del rinnovo quinquennale.
Dal 26 ottobre 2006 è in vigore il passaporto elettronico che è quello che permette l'accesso negli Stati Uniti senza il visto per affari o turismo. Tutti i passaporti emessi prima del 26/10/2006 resteranno validi fino alla loro scadenza.
sul sito: www.poliziadistato.it vi sono informazioni complete sul rilascio del passaporto.
La carta d'identità è il documento di riconoscimento per antonomasia.
Vai alle pagine relative
Patente A
Viene rilasciata dalla M.C.T.C. (motorizzazione civile) e per poterla ottenere occorre aver compiuto:
* 16 anni di età ( la A 1 che permette la guida di motocicli fino a 125 cc e fino a 11kw di potenza);
* i 18 anni di età ( per la A "limitata" che permette la guida a motocicli di potenza fino a 25 kw con rapporto potenza/peso fino a 0,16)
* i 20 anni e avere al patente A da almeno due anni oppure aver compiuto i 21 anni per poter guidare motocicli di qualsiasi potenza e cilindrata.
* Si dovrà quindi produrre tutta la documentazione che consiste nella compilazione del modello TT2112 (reperibile presso gli uffici della M.C.T.C.);
* allegare la ricevuta del versamento di € 14,62 sul c/c 4028 intestato al "Dipartimento dei trasporti terrestri - imposta di bollo";
* allegare la ricevuta del versamento di € 15,00 sul c/c 9001 intestato al Dipartimento dei trasporti terrestri - diritti;
* 2 fotografie formato tessera su fondo bianco;
* certificato medico in bollo con fotografia, la cui data non deve essere inferiore a sei mesi e rilasciato da un medico dell'A.S.L.
Se il richiedente è un cittadino comunitario allora dovrà allegare la carta di soggiorno, mentre se il cittadino è extracomunitario dovrà esibire il permesso di soggiorno in corso di validità (anche in sede di esame). Quindi verrà rilasciato il "foglio rosa" che autorizzerà l'esercitazione alla guida per sei mesi. Dopo un mese dalla domanda si potrà già sostenere l'esame; Il giorno dell'esame si dovrà presentare l'attestazione di pagamento di un ulteriore versamento di €14,62 su c/c 4028, intestato a: "Dipartimento dei trasporti terrestri - imposta di bollo" In caso di esito positivo, la patente verrà consegnata immediatamente.
Patente B
I passi da seguire per conseguire la patente di tipo "B" sono molto simili a quelli sopra descritti. Ovviamente occorre aver compiuto i 18 anni e se non si va in una Autoscuola, ci si dovrà recare presso gli uffici della M.C.T.C. dove, dopo aver compilato il modello TT2112, che troverai presso gli stessi uffici, dovrai produrre la seguente documentazione:
* ricevuta del versamento di € 14,62 sul c/c 4028, intestato a: "Dipartimento dei trasposti terrestri - imposta di bollo";
* ricevuta del versamento di € 15,00 sul c/c 9001, intestato a:"Dipartimento dei trasporti terrestri - diritti";
* 2 fotografie recenti, formato tessera su fondo bianco;
* certificato medico dell'A.S.L. in bollo con fotografia, con data non anteriore a sei mesi
I cittadini comunitari dovranno esibire la carta di soggiorno come previsto da dpr nr.54/02; i cittadini extracomunitari dovranno portare in visione il permesso di soggiorno originale (anche in sede di esame).
Verrà quindi rilasciata un'autorizzazione, il così detto foglio rosa, che permetterà all'aspirante di potersi esercitare sui veicoli per cui è richiesta la patente. Il tutto va fatto con un istruttore a fianco, ossia una persona che abbia conseguito la patente (della stessa categoria) da almeno 10 anni e che non abbia superato i 60 anni di età (l'età aumenta a 65 se l'esercitazione prativa verrà fatta su un autoveicolo munito di doppi pedali). Gli esami per la patente B potranno essere sostenuti dopo 30 giorni dall'ottenimento del foglio rosa. Il giorno dell'esame si dovrà presentare l'attestazione di pagamento di un ulteriore versamento di €14,62 su c/c 4028, intestato a: "Dipartimento dei trasporti terrestri - imposta di bollo" In caso di esito positivo, la patente verrà consegnata immediatamente.
NON TUTTI SANNO CHE....
Per i primi tre anni dal conseguimento della patente di ctg. B non è consentito il superamento dei 100km/h in autostrada e di 90km/h per le strade extraurbane principali.
Rinnovo della patente
In prossimità dello scadere della patente occorre effettuare il rinnovo della stessa effettuando una visita all'ASL di zona ( presso uno dei medici indicati dall'art.119 del C.d.S.) e portando con se:
* una ricevuta del versamento di €7,80 sul c/c 9001 intestato al "Dipartimento dei trasporti terrestri - Diritti";
* una marca da bollo di € 14,62;
In caso positivo, sarà inviata dall'ASL stessa la comunicazione della validità del rinnovo all'Ufficio Centrale Operativo del Dipartimento dei Trasporti Terrestri, il quale poi provvederà ad inviare all'interessato un tagliando adesivo, che andrà applicato sulla patente, che attesterà il rinnovo e la validità della stessa.
E CHI VIVE LONTANO?
I cittadini italiani che vivono all'estero dal almeno sei mesi dovranno seguire la procedura per il rinnovo presso i medici fiduciari delle Ambasciate e Consolati italiano, che provvederanno ad attestare temporaneamente il tagliando di convalida della patente per il periodo in cui si vive all'estero. Non appena si rientra in Italia, occorre riconfermare il tutto seguendo la procedura di routine.
E SE CAMBIO CASA?
Se cambi indirizzo oppure Comune di residenza occorrerà compilare un modulo presente negli uffici Comunali. Sarà l'ufficio del Comune ad informare l'Ufficio Centrale Operativo del Ministero dei Trasporti il quale, a sua volta, invierà all'interessato un tagliandino adesivo da applicare sulla patente, riportante la variazione della residenza.