VISTA la Legge 10 marzo 2000, n. 62 " Norme per la parità scolastica - Diritto allo Studio e all'Istruzione";
VISTO il D.P.C.M. del 14.2.2001, n.106 "Regolamento recante disposizioni per l'assegnazione di borse di studio a sostegno della spesa delle famiglie per l'istruzione dei propri figli che frequentano le scuole elementari, medie e superiori";
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale della Campania - Seduta del 27 Marzo 2009 - Deliberazione N. 597 Area Generale di Coordinamento N.17 - Istruzione - Educazione - Formazione Professionale - Politica Giovanile e del Forum Regionale della Gioventù - Osservatorio Regionale del Mercato del Lavoro (O.R.M.E.L.)- Criteri di Riparto del Fondo Statale per l'a.s. 2008/2009. Con allegati, contenente le indicazioni ai Comuni per l'assegnazione delle borse di studio per l'anno scolastico 2008/2009.
SI RENDE NOTO
Che possono accedere al beneficio i genitori degli studenti (o altri soggetti che rappresentano il minore) ovvero lo stesso studente se maggiorenne, appartenenti a famiglie la cui situazione reddituale per l'anno 2007, non risulti superiore ad un valore ISEE di €.10.633,00 e che nell'anno scolastico 2008/2009 abbiano frequentato le scuole: elementari, medie e superiori statali e paritarie ubicate sul territorio di questo Comune.
Nel caso in cui il valore ISEE è pari a zero perché relativo a redditi esonerati oppure in presenza di un nucleo familiare che non abbia percepito redditi nell'anno 2007, dovrà essere presentata, pena esclusione dal beneficio, apposita dichiarazione che attesti e quantifichi le fonti e i mezzi dai quali il nucleo familiare ha tratto sostentamento.
La richiesta deve essere compilata sugli appositi modelli in distribuzione presso le Scuole frequentate, con allegate:
1) Copia della certificazione ISEE
2) Autocertificazione della spesa sostenuta
3) Copia del documento di riconoscimento
L'importo della Borsa di Studio è pari ad €.130,00, ed ai fini dell'assegnazione verrà data priorità a studenti appartenenti a famiglie con maggior disagio economico, fino ad esaurimento del fondo regionale assegnato.
Il tetto minimo di spesa sostenuta da dichiarare, ai fini dell'ammissione al beneficio, è stabilito in €.51,65.
La Borsa di Studio può essere richiesta dagli aventi diritto mediante liquidazione diretta del contributo.
Gli interessati devono produrre le istanze entro e non oltre il 30.10.2009, termine improrogabile oltre il quale non si accetteranno più richieste.
L'Amministrazione provvederà ad effettuare successivi controlli previsti dalla normativa nazionale, relativi a quanto dichiarato in sede di autocertificazione, disponendo nei casi accertati di falsa dichiarazione, la denuncia all'Autorità Giudiziaria.
Il funzionario Responsabile P.Istruzione
Istr. Dir.vo Paolotti Rina
L'Assessore alla P.Istruzione
Rag. Giuseppe Tito