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Richiesta di pubblicazione di matrimonio

COS'E'?

La pubblicazione di matrimonio è una forma di pubblicità-notizia che ha lo scopo di rendere nota l'intenzione di contrarre matrimonio da parte delle due persone interessate.
Questo perché chi ne abbia interesse e sia a conoscenza di fatti (previsti dal Codice Civile) che possano impedire il matrimonio possa opporsi alla celebrazione.
La pubblicazione di matrimonio deve essere richiesta all'Ufficiale di Stato Civile del Comune in cui uno degli sposi ha la residenza.
L'atto di pubblicazione resta affisso presso L'APPOSITO Albo Comunale un periodo di 8 giorni consecutivi. Il matrimonio può essere celebrato a partire dal 4° giorno dalla compiuta pubblicazione ed entro i successivi 180 giorni.


Luogo di pubblicazione
Per effettuare le pubblicazioni in Meta è necessario che uno degli sposi vi abbia la residenza.

Chi avesse la necessità di variare la residenza da un comune italiano all'altro deve darne notizia all'ufficio, onde evitare che il procedimento in corso possa costituire impedimento.
Gli sposi devono essere maggiorenni, liberi di stato e capaci di intendere e di volere. Per i cittadini stranieri la capacità matrimoniale è attestata dallo Stato di appartenenza nelle diverse forme previste dalle varie convenzioni internazionali.
Il minorenne che ha compiuto 16 anni può richiedere al Tribunale dei minorenni l'emissione di un provvedimento di ammissione al matrimonio.

I vedovi, divorziati o coloro che hanno ottenuto l'annullamento di un precedente matrimonio, NON possono contrarre nuovo matrimonio, fino a che i relativi atti di Stato Civile e le registrazioni anagrafiche del comune di residenza non siano aggiornati.
Il cittadino italiano nato all'estero deve accertarsi che il proprio atto di nascita sa già stato trascritto in Italia ed altrimenti provvedervi.

L'ufficio di Stato Civile fornirà indicazioni dettagliate riferite al culto prescelto, a coloro che intendono celebrare matrimonio concordatario secondo riti religiosi ammessi, diversi da quello cattolico.

Come fare
Documenti da produrre
I nubendi ( o almeno uno di essi, munito di carta di identità dell'altro) dovranno recarsi presso l'Ufficio di Stato Civile e fare richiesta di Pubblicazioni di Matrimonio.
In caso di matrimonio secondo riti ammessi, è necessario richiedere la pubblicazione al Parroco o Ministro di Culto a cui preventivamente saranno stati consegnati i certificati cumulativi di entrambi gli sposi.

Successivamente, una volta che l'ufficio avrà acquisiti i documenti previsti, potrà essere fissato un appuntamento per la sottoscrizione delle pubblicazioni.

Il giorno dell'appuntamento
Gli sposi dovranno presentarsi all'Ufficio di Stato Civile presso la sede comunale muniti dei loro documenti d'identità;
con n°1 marca da bollo da € 16,00 se ambedue residenti nel Comune di Meta o n°2 marche da bollo da € 16,00 nel caso che uno di essi risieda in altro comune;

In caso di matrimonio religioso dovranno consegnare la richiesta di pubblicazione del Parroco o del Ministro di Culto in caso di riti acattolici.

Durata delle pubblicazioni
Le pubblicazioni rimangono affisse per otto giorni completi consecutivi e potrà essere consegnato il certificato di eseguite pubblicazioni dal 4°giorno successivo.
Le pubblicazioni rimangono valide per 180 giorni. Se il matrimonio non fosse celebrato entro tale termine le stesse andranno ripetute.


Notizie utili
Casi particolari
Coloro che sono parenti tra loro (zio/a e nipote o cognati ecc.) per poter contrarre matrimonio devono richiedere al Tribunale una apposita Autorizzazione.
Riduzione del termine o omissione della pubblicazione.
Per gravi motivi il Tribunale a richiesta motivata delle parti può ridurre i termini della pubblicazione o, per cause gravissime può autorizzare l'omissione della pubblicazione.
Certezza della paternità
In ragione del mantenimento nell'ordinamento delle disposizioni previste a suo tempo per garantire certezza nell'attribuzione della paternità ai figli legittimi:


  • la donna vedova da meno di 300 giorni per contrarre nuovo matrimonio deve richiedere l'Autorizzazione al Tribunale 
  • per le stesse ragioni la donna divorziata da meno di 300 giorni deve comunicare prontamente tale situazione all'ufficio, al fine di verificare se occorra l'Autorizzazione del Tribunale. La donna divorziata consensualmente da più di 300 giorni può contrarre subito nuovo matrimonio.
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  • Dove rivolgersi:
  • Ufficio Stato Civile - Settore II
  • tel 081 0812279 - fax. 081 8788001
  • e-mail: demografici@comune.meta.na.it
  • orari di apertura al pubblico :
  • dal lunedi al venerdi dalle 08.30 alle 12.00
  • il martedi ed il giovedi dalle 15.30 alle 17.30

Ultima Modifica: 16/03/2023