Mentre proseguono i lavori per la realizzazione della "Passeggiata Meta-Alimuri" il Comune di Meta incassa un nuovo successo: arriva il via libera delle autorità competenti per la predisposizione di una nuova location presso la Marina di Meta. In particolare, l'area interessata dagli interventi inerenti la "Passeggiata" va dallo stabilimento la "Conca" alla spiaggia del "Purgatorio". Un'opera veramente ambiziosa che copre l'intera fascia di costa balneare. Nello specifico l'intervento prevede la messa in posa di una nuova pavimentazione, panchine, sistemazione dell'impianto elettrico, restyling della piazzetta antistante la prima traversa Alimuri.
Le opere saranno compiute con la collaborazione della Regione Campania che ha stanziato ben 2 milioni di euro, i quali sono stati già trasferiti all'amministrazione cittadina con apposita determina dirigenziale. Ma non è tutto. Il sindaco di Meta Giuseppe Tito ha ribadito la volontà della maggioranza di creare numerosi chalet, un nuovo stabilimento balneare, nuove attività commerciali nei vecchi "monazzeri" e depositi di reti abbandonati. Infine, nella zona posta dietro lo stabilimento "Marinella", da anni trascurata ed ora in condizioni fatiscenti, saranno realizzate due nuove attività turistico-ricettive ed una postazione atta ad ospitare gli Uffici della Capitaneria di Porto.
Ma ad arricchire ulteriormente il progetto si era pensato sin dallo scorso luglio alla realizzazione di un Solarium nella zona demaniale del molo, con la apposizione di un tavolato per lettini, sdraio, ombrelloni e la possibilità di un ritrovo bar per allietare le ore serali. Adesso anche questo progetto sarà realizzato, in quanto il Comune ha incassato un duplice "si", sia alla concessione demaniale da parte delle autorità preposte, che dalla Sovrintendenza, la quale ha approvato il progetto con circa due mesi d'anticipo dall'inizio della stagione estiva.
Infine, l'amministrazione comunale ha già predisposto i piani per mettere all'asta la concessione sino al prossimo 2020, con un costo netto per l'ente di circa 1600euro, ma con un incasso di 4000euro per il 2015 e 8000euro annui fino al 2020, per un totale di circa 40mila euro di introiti per il Comune metese. (fonte www.corsoitalianews.it)